Un cuore in attesa
In questa scena di The perks of being a wallflower troviamo in poche e semplici parole un concetto forse banale ma anche molto veritiero.
In questa scena di The perks of being a wallflower troviamo in poche e semplici parole un concetto forse banale ma anche molto veritiero.
In Marriage Story sembra non ci sia bisogno neanche di un’ambientazione, solo di una camera spoglia. I personaggi sono definiti, palpabili, veri. Ogni scena porta con sé un fardello emotivo enorme, a volte fatto di piccoli gesti e sguardi fissi, altre di parole urlate e sottintesi. Mi ha spezzato più volte con estrema dolcezza, spesso in quegli attimi silenziosi difficili da afferrare. Ma i non detti, si sa, fanno rumore.
Short Term 12 è un racconto onesto e delicato su quanto sia difficile imparare a convivere con i propri demoni, e su quanto sia importante guardarli in faccia.
Basata sulla celebre rubrica del New York Times, Modern Love racconta l’amore in ogni sua forma. Gli episodi sono brevi, scollegati tra loro, sono come delle pennellate di vita quotidiana. Lo stile è spesso ironico e dolce, l’andamento vivace, gli intrecci mai intrisi di finte romanticherie. Anche se il livello cala un po’ nelle storie centrali, nel complesso scorre che è una meraviglia.
Uno di voi mi ha scritto: “Non riesco a superare la fine di una relazione, non so come andare avanti”. Ci sono tanti film che parlano di storie d’amore finite, penso in particolare alla bellezza struggente di Blue Valentine. La prima cosa però che mi è venuta in mente è un TED talk che ho visto mesi fa e s’intitola proprio Come riparare un cuore spezzato.