Bones and all
Bones and all di Luca Guadagnino è un miracolo cinematografico. Non in senso assoluto, non esiste l’assoluto. Lo è per me. Ha a che fare con ciò che voglio vedere e che non voglio, è un allineamento strano tra la me del momento e l’opera. Non è replicabile, esiste solo il tempo della visione. Di quella visione. E gli strascichi che questi miracoli si portano dietro, i turbamenti non del tutto spiegabili, spesso riguardano proprio quegli assoluti che non esistono.