Anni 70, musica stupenda e adolescenti qualsiasi. Si intravede già la voglia di Linklater di raccontare più fasi della crescita, in cui le età si mescolano e i punti di vista si moltiplicano. A differenza infatti della maggioranza dei teen movie – che si focalizzano sugli studenti dell’ultimo anno – qui vediamo l’intera adolescenza, dalla matricola al diplomato che non vuole crescere. Qualcosa di simile accade in Freaks and Geeks, serie tv che ha lanciato tra gli altri Seth Rogen e James Franco.
Guardando Dazed and confused viene naturale pensare a American Graffiti, forse il classico per eccellenza di questo genere. Ma le sensazioni che questi film suscitano sono molto diverse: George Lucas dona un perfetto gioco di malinconie mentre Richard Linklater mischia bene vitalità e confusione. Ad ogni modo due cult assolutamente da recuperare.
Scena iconica: Matthew McConaughey che fa il suo ingresso in scena sulle note di Hurricane di Bob Dylan. Spettacolare.
P.S. : consiglio vivamente la visione in lingua originale, il doppiaggio non è purtroppo all’altezza.
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